La loro energia traspare senza difficoltà nei live dove l’ampio consenso del pubblico è una garanzia per poterne fare sempre meglio e sempre di più.
Indimenticabile la partecipazione all’"Heineken Jammin’ Festival" del 2007 e alle trasmissioni televisive che ne susseguono, tra cui "Rocknight" sul palco del mitico Rollingstone di Milano. E’ sempre il 2007 quando i Trikobalto hanno l’onore di aprire la prima parte del concerto degli Oasis in occasione dell’unica data italiana del gruppo di Manchester a Milano.
La band è consapevole delle proprie influenze "British" ma non esita a guardare all'attualità arricchendo le sue composizioni con un tocco di elettronica e di originalità che li porta a comporre un vero e proprio meltin'pot di melodie, fuori da schemi ed epoche.
I Trikobalto, nell'inverno del 2010, ultimano la registrazione del loro album : "Necessità Primarie". Inoltre vengono scelti dalla band "Stereophonics" come opening act del loro concerto all'Alcatraz di Milano.
L'estate 2010 sancisce una vera e propria evoluzione della band con un radicale cambio interno di line up. Entrano infatti a tutti gli effetti nel progetto Annalisa "baby san" Laterza al basso, Lele Cecchini alle tastiere e programming ed il cantante "Marco Cocci" alla voce e chitarra.
Il suono dei Triko si evolve così in una miscela rock ancora più graffiante ed originale, ricamando attorno alla voce di Marco un suono che li riporta all'origine stessa del progetto passando attraverso le influenze e lo straordinario talento dei nuovi arrivati.
Il battesimo della nuova formazione è nel luglio 2010 sul palco del "Neapolis Festival" dove i Trikobalto dividono il main stage con artisti del calibro di: 24 Grana, Yann Tiersen e Jamiroquai.
Il successo della performance e il calore del pubblico aprono la strada ad una nuova fase di questo straordinario e poliedrico progetto sempre in evoluzione.